“Francesco Lima non è più il direttore sportivo della Pallacanestro Trapani” questo il laconico titolo del comunicato stampa con cui la società granata nella giornata di ieri ha reso nota la sua decisione. L’Associazione Trapanesi Granata ritiene doveroso un sentito ringraziamento al DS Francesco Lima per il lavoro svolto in questi cinque anni a Trapani: i due della breve presidenza Massinelli ed i tre dell’era Basciano.
Anni coronati da tanti successi e vittorie, Lima fu capace di riportarci in serie A sul campo già nel 2010/11 facendoci vivere una stagione in DNA con alcuni tra i migliori giocatori di quella categoria (Santarossa, Bisconti, Guarino, Evangelisti, Svoboda), un allenatore come Giovanni Benedetto e reggendo la società nonostante le note difficoltà economiche.
A seguito della mancata iscrizione al campionato di Lega2 e della retrocessione in DNC, il patron della Lighthouse decise di mantenerlo nel suo ruolo. Lima allestì quell’anno (2011/12) un roster di notevole livello che dominò il campionato (nessuna sconfitta in stagione, promozione sul campo e vittoria della Coppa Italia di categoria).
L’anno successivo in DNB la squadra deluse un pò le aspettative di pubblico e società che nonostante la mancata promozione sul campo decise di mantenerlo nel ruolo di DS nel campionato di Lega2 Gold in seguito all’acquisto del titolo di Scafati. Lima raccolse la sfida di affacciarsi in un campionato di categoria e la possibilità di lavorare al fianco di un coach come Lino Lardo, allestendo una squadra decisamente valida e decidendo di puntare su un gruppo di italiani con contratti pluriennali, riuscendo ad integrare nel gruppo Ianes e Rizzitiello ancora sotto contratto dalla stagione precedente.
La notizia di ieri ci rammarica per la decisione presa dalle due parti. Ci auguriamo però che la società ingaggi un DS altrettanto capace e preparato, che non ci faccia rimpiangere Lima.
Di Francesco, grandissimo appassionato di musica blues e rock e padre di due splendidi bimbi, ricordiamo due episodi che stanno quasi agli antipodi. Il primo si riferisce alla sua totale assunzione di responsabilità dopo l’eliminazione in semifinale playoff della scorsa stagione contro Roseto. In un’epoca e in una nazione in cui nessuno ammette i propri errori ed è incapace di fare “mea culpa”, Lima si addossò tutte le colpe di una stagione di certo non brillantissima ma nemmeno così fallimentare come dichiarò a fine torneo.
Il secondo episodio che non dimenticheremo mai è il suo sorriso stampato in faccia dopo la vittoria ad Ostuni e la promozione in Serie A nel 2011. In piazza nella città bianca fino a tarda notte quel sorriso non si è mai spento, quegli occhi brillavano come due fari ed esprimevano tutta la soddisfazione e la gioia per un risultato pazzesco, in sottofondo la voce di Giovanni Benedetto che snocciolava aneddoti lunghi un’intera stagione e così per ore e ore tra un drink ed un altro… ed ovviamente anche in quella occasione il conto alla fine lo pagò Francesco!
Dai Trapanesi Granata un sincero augurio per la tua carriera e il tuo futuro, a Trapani troverai sempre degli amici pronti ad accoglierti ed abbracciarti. Grazie Francesco!