Premessa doverosa: I Trapanesi Granata non fischiano la propria squadra, non lo hanno mai fatto… al massimo si sono limitati a non tifare e ad esporre qualche manifesto di protesta. Ci aspettavamo come risultato una risposta forte sul campo da parte della nostra squadra e invece sul campo non si è visto quel cambio di rotta assolutamente necessario per arrivare in fondo nei playoff.
Piuttosto sembra quasi che la squadra giochi sempre peggio, aggrappandosi ad alcune isolate singole iniziative (anche per recuperare le brutte prestazioni di qualcuno, ormai in serie negativa da mesi, NdR). Viceversa alcune risposte sono arrivate FUORI DAL CAMPO, nelle dichiarazioni post partita, nelle prese di posizione di alcuni giocatori (e adesso anche del coach e del presidente) che hanno lamentato di non gradire l’atteggiamento del pubblico, senza mai fare gli opportuni distinguo e generalizzando in modo sbrigativo. Fin qui la cronaca.
Venendo alle valutazioni, la prima è che meravigliarsi per i fischi ricevuti (sebbene i Trapanesi Granata siano i primi a non condividere questo tipo di protesta, NdR) sembri perlomeno FUORI LUOGO… se si gioca male e lo si fa da diverse partite, è comprensibile che alcuni tifosi non apprezzino e manifestino in questo modo il loro disappunto. Anche MESSI è stato fischiato dai suo tifosi… il più grande giocatore di calcio degli ultimi anni… quindi, per favore, SIAMO SERI. Per fare qualche altro esempio più recente, si pensi a quello che è accaduto ieri allo stadio olimpico di Roma, quando la squadra giallorossa al termine della partita pareggiata contro il Pescara è stata sommersa dai fischi dei propri tifosi…
La seconda è che, invece di prendersela per la contestazione e fare i permalosi (dalle ultime due gare casalinghe i giocatori non salutano il pubblico a fine partita, NdR), bisognerebbe capire davvero come risolvere i problemi che questa squadra manifesta ormai da alcuni mesi. Perchè Ariel Svoboda non rende come sa e come potrebbe? Nelle ultime 5 partite, su 27 tiri dalla lunga distanza Ariel ha segnato solo 3 volte (e non segna da tre partite… 0/6 contro Stella Azzurra, Martina e Pescara)… percentuali che sarebbero disastrose anche per un giocatore NORMALE, figuriamoci per un campione come lui… è colpa dei fischi del pubblico? o del mancato incitamento da parte dei Trapanesi Granata? Non ce ne voglia Ariel… Con questo non vogliamo certo individuare nelle prestazioni sottotono di uno dei nostri fuoriclasse l’origine di tutti i mali. Lo riportiamo come esempio, sebbene se ne potrebbero citare tanti altri…
La terza valutazione è piuttosto un appello, a noi stessi, al pubblico, alla squadra e allo staff tecnico: CIASCUNO FACCIA LA SUA PARTE, SENZA ALIBI E SCUSE FACILI… noi ci saremo, come sempre e più di sempre, già a partire dalla prima dei playoff… alla squadra chiediamo di rispondere sul campo e lasciare da parte i vittimismi e le dichiarazioni di “pancia”. FORZA TRAPANI.
La scelta di questa insolita presa di posizione nasce dopo le deludenti prestazioni offerte, soprattutto in trasferta, dalla squadra di coach Priulla. L’associazione tiene a precisare che questa forma di protesta, benchè possa non essere stata apprezzata o compresa nella sua forma da parte del pubblico, è volta al raggiungimento dell’obbiettivo comune per società e tifosi: la promozione! Inoltre questa forma di protesta passiva era stata in qualche modo preannunciata ai vertici della società che ne erano a conoscenza e che non hanno in nessuno modo impedito di metterla in atto. I Trapanesi Granata sono da sempre tifosi e supporter dei colori delle squadre (in primis la Pallacanestro) della nostra città e di tutti i giocatori e gli sportivi che onorano la maglia che indossano. L’approccio alle ultime gare tenuto dalla squadra non è stato ritenuto rispettoso di chi come noi ama i colori granata, così facendo speriamo di aver dato un segnale ed una scossa a tutto l’ambiente, consci dell’importante ruolo che ricopriamo. Dalla prossima partita casalinga i Trapanesi Granata torneranno a farsi sentire con tutto il loro calore, la voce e il rumore di tamburi e fischi come sempre hanno fatto e sempre faranno per tutti coloro i quali onorano la maglia che indossano. 
