Non pensavo che si dicesse sul serio quando mi raccomandavano:”Betto preparati perché ci divertiamo sul pullmann”…
Ore 13, Piazzale Ilio, tutto pronto!!!Tutti puntuali…… si parte!!!
Carico di aspettative e in attesa di cosa potesse accadere mi siedo accanto l’amico Alfonso…nemmeno arrivati a Fulgatore,dai posti dietro a me si sente una voce: “Ma stu vinu pi soccu lu purtamu??…”…boato generale,fuori i bicchieri, uno per uno, 24 bicchieri mezzi pieni,perché stracolmi non potevano essere per via delle buche e dossi in autostrada…mica potevamo sporcare il pulmann….primo brindisi…è andata….
Qualche coretto qua e la:”Alè alè, farmacista alè…”….ogni tanto arrivava un nostalgico:”….Tu volevi vincere…..” subito però strozzato più dalla malinconia di cosa sarebbe stato che da cosa veramente è successo…..
Siamo a Alcamo…secondo brindisi!!!evvai!!! Odore di panino al prosciutto, inebriante in quell’inizio di pomeriggio di sabato…
Entriamo a Palermo e in Viale Regione:…”Picciotte assittamune tutti ki c’è a Polizia…”…..cosi,più o meno assittati arriviamo a Termini Imerese. Prima Sosta. Alfonso,che non ha davvero imparato la lezione offre il caffè a tutti. Peppe ha comprato una stecca di barrette Kinder da mezzo metro. Ancora non ho capito chi è stato quel pazzo a dimenticare il vino fuori e per poco non finiva dimenticato li…
……”Ma sta c…. di torta si po sapire quannu nni l’emo a mangiare???”….torta paradiso veramente buona e soprattutto “utile”…….; non siamo nemmeno usciti a Cefalù ma i cori e i brindisi non si contano da un pezzo…
Arrivati nei pressi di Patti cosa buona e giusta è il coretto per ricordare l’ex “allenatore” della squadra di quel paese…
Lasciando a sinistra quel palazzetto di Patti ricordo l’ultimo viaggio in auto, a Giugno di quest’anno, in cui, dirigendomi verso Ostuni, ne avevamo ricordato le partite, gli arbitraggi….è un’altra storia però questa….
Intanto Michele cerca di dormire, ma i nostri cori lo svegliano puntualmente.
Verso Barcellona ci fermiamo per la seconda sosta…Alfonso continua a pagare i caffè…
Ripartiamo praticamente dopo due minuti….sia a destra che a sinistra contemporaneamente mi arrivano Cipster, il solito bicchiere di vino, e una barretta Kinder…non rispetto nessuna regola e butto giù tutto simultaneamente….
Arrivati nei pressi di San Filippo la moglie di Peppe Costantino con bambino viene fatta accomodare in prima fila, deve fare gentilmente da Tom Tom umano; ma a causa di un divieto che prima non c’era ci perdiamo…Un San Filippo del Melese, o un San Filippese del Melo, insomma, uno di San Filippo ci indica la strada facendo un breve tratto sul nostro pullman…io rifletto e penso davvero che queste cose possono davvero capitare solamente da noi!!!
L’amico di San Filippo scende,lo ringraziamo e, finalmente,alle 17.30 entriamo al “palazzetto”…
Mi accorgo subito che eravamo i primi, cioè, il pubblico all’inizio eravamo solamente noi…Montiamo il nostro striscione, ci disponiamo sulla gradinata in fondo a sinistra…salutiamo i ragazzi che escono dagli spogliatoi e cominciano il riscaldamento…
Noi cantiamo…cantiamo…ridiamo…e beviamo!!!
Sorpresa graditissima è stata incontrare i ragazzi che da Messina sono venuti a vedere la nostra gara qui a San Filippo. Ci siamo abbracciati, abbiamo cantato insieme, eravamo un’unica cosa!!! Intanto a destra notiamo che un’altra sessantina di persone si sono accomodate.
La partita comincia,ed è sempre la solita musica quest’anno.
Fine del primo tempo,usciamo e, cosa strana, beviamo e brindiamo stavolta con gli amici Messinesi.
Inizia il secondo tempo, noi siamo sopra di 35…ma noi continuiamo a cantare!!!
Quando finisce la partita arriva la solita torta tra le mani di Ariel, noi facciamo una piccola invasione di campo, foto, striscione…abbiamo vinto….
Torniamo sul pullman, e dopo un chiarimento con l’autista partiamo per Trapani…c’è chi chiede di poter ascoltare la partita dell’Inter…a cosa possa servire non so, infatti ascolto il mio ipod…Peppe dopo dieci minuti mi chiede:”Compà ma che fa l’Inter?”…io ascoltavo i Pink Floyd…mi sono accorto che la radio non prendeva e che loro stavano ascoltando il Palermo….
Dopo una sosta, con la partita del Palermo sempre sotto, ripartiamo…e mi accorgo che 23 persone sul pullman dormivano profondamente…tutte quante…ero solo, con l’autista…. e mi sono venuti in mente tutti quei cori che cantavamo perché “non ce la facciamo più con questa……di serie C”….pensavo alla nuova società e alla squadra, che solamente dei professionisti come loro possono sopportare questo, vincere con distacchi cosi pesanti rispettando proprio in questo modo gli avversari…pensavo ai trapanesi che anche questa volta non sanno far altro che lamentarsi e chiedere se tutto questo ha un senso…Pensavo ancora che questo gruppo di tifosi che seguono ovunque i ragazzi, con la loro semplicità,la loro onestà e intelligenza,dovrebbero essere premiati più volte l’anno, poiché davvero danno l’esempio a tutta Italia che una tifoseria corretta può esistere;che davvero in mezzo a loro puoi portare i bambini,tua moglie,la tua famiglia.
Guardavo tutti questi miei nuovi amici intorno che dormivano,e pensavo che insieme a loro ho passato una giornata meravigliosa,che sicuramente racconterò un giorno ai miei figli.
Alberto Perniciaro